Pomezia, il Comune celebra i 30 anni della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Pubblicato il 27 maggio 2021 • Sociale


Oggi si celebra il trentennale della ratifica italiana della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, un’occasione volta a sensibilizzare la cittadinanza e a rinnovare l'attenzione verso politiche che garantiscano la piena attuazione dei principi della Convenzione ONU.

Il Comune di Pomezia aderisce all’iniziativa "Lunga vita ai diritti" lanciata da Unicef, in collaborazione con Anci; questa sera la Torre Civica di piazza Indipendenza sarà avvolta da luci blu per rendere visibile la testimonianza della condivisione.

“In Italia, circa 10 milioni di bambine, bambini e adolescenti stanno vivendo sulla propria pelle le conseguenze della crisi sanitaria globale più grave dall’ultimo dopoguerra – rileva l’Assessora Miriam Delvecchio – Una situazione che va ad aggravare alcuni contesti familiari già di per sé estremamente fragili. È nostro dovere proteggere e tutelare i più piccoli, ponendo i loro interessi e il loro benessere al centro delle politiche pubbliche”.

“La Convenzione ONU – sottolinea il Sindaco Adriano Zuccalà – è il primo trattato sui diritti dei minorenni ad essere vincolante, che incorpora tutte le fattispecie dei diritti umani, inclusi quelli civili, culturali, economici, politici e sociali. Un traguardo importante, ratificato da 196 Paesi, che oggi vogliamo celebrare. Come Comune abbiamo aderito con convinzione a questa importante iniziativa, che rappresenta per noi adulti un’occasione per riflettere sull’importanza dei diritti imprescindibili per bambine, bambini e adolescenti, dalla salute allo svago”.


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