23-06-20 Tartaruga marina Caretta Caretta depone 90 uova sulla spiaggia di Torvaianica. Messo in sicurezza il nido ed emessa ordinanza per la salvaguardia. Il Sindaco: “Un evento straordinario sul nostro litorale”
Un evento straordinario quello
avvenuto ieri notte sulla spiaggia di Torvaianica: una tartaruga marina
(Caretta Caretta) di oltre un metro ha deposto circa 90 uova in un nido che ha
scavato a circa 40 metri dalla battigia.
Il personale della Capitaneria di porto di Torvaianica è intervenuto
immediatamente e, insieme ai volontari del Centro Studi Cetacei di Sea Shepherd
e altri volontari locali, ha circoscritto la zona e messo in sicurezza il nido.
Il Sindaco di Pomezia ha emesso in questi minuti un’ordinanza che, a
salvaguardia delle uova, vieta fino a 30 metri a destra, sinistra e fronte del
nido (lungomare delle Sirene nei pressi del fosso della Crocetta) qualunque
attività ludico-ricreativa, il passaggio di automezzi e l’illuminazione
notturna.
La schiusa, prevista per la prima
metà di agosto, seguirebbe quella del 2018 a Montalto di Castro. La deposizione
delle uova sulle coste laziali si ripete invece per la quinta volta in cinque
anni.
“La nidificazione della tartaruga
nel Lazio è un segnale della risalita della specie lungo le coste
settentrionali del Tirreno, quasi certamente dovuta al riscaldamento del mare”, spiegano da Tartamare di Grosseto, uno degli enti coinvolti che seguirà il nido
nelle prossime settimane per garantirne l’inviolabilità, sotto la
sovrintendenza scientifica dell'istituto Anthon Dohrn di Napoli.
“Le nostre dune sono state scelte
da un esemplare di Caretta Caretta per deporre le uova – commenta l’Assessore
Giovanni Mattias – Ce ne prenderemo cura con la speranza che
possano schiudersi in agosto e prendere il largo”.
“Un evento straordinario per la
nostra costa – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – Voglio ringraziare Tartalazio,
la rete della Regione Lazio che si occupa dello studio e il recupero delle
tartarughe marine, per il coordinamento dell’intera operazione e tutti i
volontari che seguiranno il nido in queste settimane”.