14-05-20 DECRETO-LEGGE RILANCIO. LE PRINCIPALI MISURE PER LE IMPRESE E LE FAMIGLIE
Il Consiglio dei
Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti
in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di
politiche sociali, connesse all’emergenza epidemiologica da
Covid-19.
Di seguito i
punti principali della manovra da 55 miliardi di euro.
TUTELA DEI LAVORATORI E CONCILIAZIONE LAVORO/FAMIGLIA
- Indennità
di 600 euro per il mese di aprile automaticamente erogata a coloro
che ne hanno già beneficiato a marzo:
*ai liberi
professionisti e collaboratori coordinati continuativi (co.co.co);
*ai
lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali
dell’Assicurazione generale obbligatoria (AGO);
*ai
lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
*ai
lavoratori in somministrazione, impiegati presso imprese
utilizzatrici operanti nei medesimi settori a determinate
condizioni.
- Per
lavoratori del settore agricolo già beneficiari del provvedimento,
l’indennità è pari a 500 euro.
- Indennità
di 600 euro per i mesi di aprile e maggio 2020:
*per il
sostegno del reddito dei professionisti iscritti agli enti di
diritto privato di previdenza obbligatoria;
*per i
lavoratori dipendenti e autonomi che in conseguenza del Covid-19
hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro
rapporto di lavoro, sempre che non siano titolari di altro
contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, diverso dal
contratto intermittente e non siano titolari di pensione;
*per i
lavoratori iscritti al FPLS (Fondo lavoratori dello spettacolo)
aventi determinati requisiti;
per i
lavoratori sportivi impiegati con rapporti di collaborazione.
- Per i
lavoratori domestici che al 23 febbraio 2020 avevano in essere uno o
più contratti di lavoro per una durata complessiva superiore a 10
ore settimanali, a condizione che non siano conviventi col datore di
lavoro, l’indennità è pari a 500 euro.
- Indennità
di 1.000 euro per il mese di maggio:
* ai liberi
professionisti iscritti alla gestione separata INPS, non titolari
di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali
obbligatorie, che abbiano subito comprovate perdite (riduzione di
almeno il 33% del reddito del secondo bimestre 2020 rispetto a
quello del secondo bimestre 2019);
* ai
lavoratori titolari di rapporti di co.co.co. iscritti alla gestione
separata INPS non titolari di pensione e non iscritti ad altre
forme previdenziali obbligatorie, aventi specifici requisiti.
- Introdotto
il REDDITO DI EMERGENZA per il mese di maggio, destinato al sostegno
dei nuclei familiari in condizioni di necessità economica.
- Istituito
Fondo di garanzia per l’accesso all’anticipazione dei
trattamenti di integrazione salariale
- Esteso al
31 luglio 2020 il termine sino al quale il periodo trascorso in
quarantena con sorveglianza sanitaria attiva dei lavoratori
dipendenti del settore privato è equiparato a malattia ai fini del
trattamento economico
- Esteso a 5
mesi il termine previsto dal decreto-legge “cura Italia” entro
il quale sono vietati i licenziamenti individuali per giustificato
motivo oggettivo e quelli collettivi e sono sospese le procedure in
corso
- Innalzamento
a 30 giorni dei congedi di cui possono fruire i genitori lavoratori
dipendenti del settore privato per i figli di età non superiore ai
12 anni (per il quale è riconosciuta una indennità pari al 50 per
cento della retribuzione) e l’estensione del relativo arco
temporale di fruizione sino al 31 luglio 2020. Tali periodi sono
coperti da contribuzione figurativa;
- Aumento
del limite massimo complessivo per l’acquisto di servizi di baby
sitting (da 600 euro a 1.200 euro) e la possibilità, in
alternativa, di utilizzare il bonus per l’iscrizione ai servizi
socio-educativi territoriali, ai centri con funzione educativa e
ricreativa e ai servizi integrativi o innovativi per la prima
infanzia. Per i comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico e per
il settore sanitario pubblico e privato il limite massimo è
aumentato a 2.000 euro;
- Ok al
lavoro agile, anche in assenza di accordi individuali per i genitori
lavoratori dipendenti del settore privato che hanno almeno un figlio
minore di 14 anni, a condizione che nel nucleo familiare non vi sia
altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in
caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o che
non vi sia genitore non lavoratore
per i
datori di lavoro pubblici, fino alla cessazione dello stato di
emergenza e comunque non oltre il 31 dicembre 2020, la modalità di
lavoro agile può essere applicata a ogni rapporto di lavoro
subordinato;
- nei mesi
di maggio e giugno 2020 sono aumentati di 12 giornate i permessi
retribuiti ex articolo 33, legge 5 febbraio 1992, n. 104
usufruibili;
- al fine di
promuovere il lavoro agricolo, si stabilisce la possibilità per i
percettori di ammortizzatori sociali, limitatamente al periodo di
sospensione a zero ore della prestazione lavorativa, di NASPI e
DIS-COLL nonché di reddito di cittadinanza, di stipulare con datori
di lavoro del settore agricolo contratti a termine non superiori a
30 giorni, rinnovabili per ulteriori 30 giorni, senza subire la
perdita o la riduzione dei benefici previsti, nel limite di 2000
euro per l’anno 2020;
- Per
favorire l’emersione di rapporti di lavoro irregolari, i datori di
lavoro possono presentare istanza, per concludere un contratto di
lavoro subordinato con cittadini stranieri presenti sul territorio
nazionale ovvero per dichiarare la sussistenza di un rapporto di
lavoro irregolare, tuttora in corso, con cittadini italiani o
cittadini stranieri. Per le medesime finalità, i cittadini
stranieri, con permesso di soggiorno scaduto dal 31 ottobre 2019,
non rinnovato o convertito in altro titolo di soggiorno, possono
richiedere un permesso di soggiorno temporaneo, valido solo nel
territorio nazionale, della durata di mesi sei dalla presentazione
dell’istanza.
DISPOSIZIONI PER LA DISABILITÀ E LA FAMIGLIA
- Incremento
delle dotazioni del Fondo per le non autosufficienze, a tutela dei
disabili gravissimi ed i non autosufficienti, del Fondo per
l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno
familiare e del Fondo di sostegno per le strutture semiresidenziali
per persone con disabilità;
- Incremento
del Fondo per le politiche della famiglia e la destinazione, per
l’anno 2020, di una quota delle risorse ai Comuni, per finanziare
iniziative, anche in collaborazione con enti pubblici e privati,
volte al potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi
socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e
ricreativa destinati alle attività di bambini e bambine di età
compresa fra i 3 e i 14 anni, per i mesi da giugno a settembre, e
alla realizzazione di progetti volti a contrastare la povertà
educativa e ad implementare le opportunità culturali e educative
dei minori.
SOSTEGNO ALLE IMPRESE E ALL’ECONOMIA
- Contributo
a fondo perduto a favore dei soggetti esercenti attività d’impresa
e di lavoro autonomo, titolari di partita IVA, comprese le imprese
esercenti attività agricola o commerciale, anche se svolte in forma
di impresa cooperativa, con fatturato nell’ultimo periodo
d’imposta inferiore a 5 milioni di euro. Il contributo spetta se
l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile
2020 è stato inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato
e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. Per i soggetti che
hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019, il
contributo spetta anche in assenza del requisito del calo di
fatturato/corrispettivi.
- Esenzione
dal versamento del saldo dell’IRAP dovuta per il 2019 e della
prima rata, pari al 40 per cento, dell’acconto dell’IRAP dovuta
per il 2020 per le imprese con un volume di ricavi compresi tra 0 e
250 milioni e i lavoratori autonomi con un corrispondente volume di
compensi.
- Istituito
un credito d’imposta per i soggetti esercenti attività d’impresa,
arte o professione, che abbiano subito nei mesi di marzo, aprile e
maggio una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno
il 50 per cento rispetto allo stesso mese del periodo d’imposta
precedente.
- Abolizione
del versamento della prima rata dell’IMU, quota-Stato e
quota-Comune in scadenza alla data del 16 giugno 2020 per i
possessori di alberghi e pensioni, a condizione che i possessori
degli stessi siano anche gestori delle attività ivi svolte. La
norma prevede la stessa agevolazione per gli stabilimenti balneari,
marittimi, lacuali e fluviali.
- Riduzione
della spesa sostenuta dalle utenze elettriche connesse in bassa
tensione diverse dagli usi domestici, con riferimento alle voci
della bolletta identificate come "trasporto e gestione del
contatore" e "oneri generali di sistema".
- Rafforzamento
patrimoniale delle piccole e medie imprese, con la previsione della
detraibilità per le persone fisiche e della deducibilità per
quelle giuridiche, per il 2020, del 20 per cento della somma
investita.
- Autorizzazione
a Cassa depositi e prestiti alla costituzione di un “Patrimonio
Rilancio”, a cui sono apportati beni e rapporti giuridici dal
Ministero dell’economia e delle finanze.
- Istituzione
del “Fondo Patrimonio PMI”, la cui gestione sarà affidata
all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo
sviluppo di impresa Spa – Invitalia. Il fondo sarà finalizzato a
sottoscrivere, entro il 31 dicembre, strumenti finanziari
partecipativi, emessi dalle società già indicate al punto
precedente;
- Costituzione,
presso il Ministero dello sviluppo economico:
*del
“Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la
prosecuzione dell’attività d’impresa”, con una dotazione di
100 milioni di euro per l’anno 2020.
*del
“Fondo per il trasferimento tecnologico”, finalizzato alla
promozione di iniziative e investimenti utili alla valorizzazione e
all’utilizzo dei risultati della ricerca presso le imprese
operanti sul territorio nazionale, con particolare riferimento alle
start-up innovative.
MISURE DI INCENTIVO E SEMPLIFICAZIONE FISCALE
- Soppresse
definitivamente a partire dal 1* gennaio del 2021, le cosiddette
“clausole di salvaguardia” che prevedono aumenti automatici
delle aliquote IVA e delle accise su alcuni prodotti carburanti.
- Detrazione
nella misura del 110 per cento delle spese sostenute tra il 1°
luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per specifici interventi volti ad
incrementare l’efficienza energetica degli edifici (ecobonus), la
riduzione del rischio sismico (sismabonus) e per interventi ad essi
connessi relativi all’installazione di impianti fotovoltaici e
colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
- Credito
d’imposta:
*per
l’adeguamento degli ambienti di lavoro e la riapertura in
sicurezza al pubblico in misura pari al 60 per cento delle spese
sostenute nel 2020;
*per la
sanificazione degli ambienti di lavoro in misura pari al 60 per
cento delle spese sostenute nel 2020;
* ricerca e
sviluppo al Sud: maggiorazione dell’aliquota ordinaria dal 12 al
25% per grandi imprese e dal 12 al 35% per medie imprese e dal 12
al 45% per piccole imprese;
- Riduzione
IVA dei beni necessari al contenimento e gestione dell’epidemia:
dal 22% al 5% su beni e dispositivi medici e di protezione
individuale come ventilatori polmonari, mascherine e altri presidi
per la sicurezza dei lavoratori. Fino al 31 dicembre 2020, la
vendita degli stessi beni è totalmente esentata dall’Iva;
- Sospensione:
*prorogato
dal 30 giugno 2020 al 16 settembre 2020 il termine per i versamenti
di imposte e contributi, già sospesi per i mesi di marzo, aprile e
maggio. I versamenti potranno essere effettuati in unica soluzione
o rateizzati;
* fino al
31 agosto 2020 sono sospesi i pignoramenti su stipendi, salari e
pensioni effettuati dall’agente della riscossione;
* per i
pagamenti in scadenza tra l’8 marzo e il giorno antecedente
all’entrata in vigore del decreto, i versamenti potranno essere
effettuati entro il 16 settembre;
- Rinvio al
1* gennaio 2021:
*della
procedura automatizzata di liquidazione dell’imposta di bollo
sulle fatture elettroniche;
*dell’entrata
in vigore di plastic tax e sugar tax;
*della
lotteria degli scontrini e dell’obbligo del registratore
telematico.
SOSTEGNO AL TURISMO
- Tax credit
vacanze: per il 2020 è riconosciuto un credito alle famiglie con un
Isee non superiore a 40.000 euro, per i pagamenti legati alla
fruizione dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese
turistico ricettive dagli agriturismi e dai bed&breakfast. Il
credito, utilizzabile da un solo componente per ciascun nucleo
familiare, è pari a 500 euro per ogni nucleo familiare con figlio a
carico, a 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e
a 150 euro per quelli composti da una sola persona;
- Istituito:
*il “Fondo
per la promozione del turismo in Italia”, per favorire la ripresa
dei flussi turistici in ambito nazionale, con una dotazione di 30
milioni di euro per l’anno 2020;
*un fondo
per la concessione di contributi in favore delle imprese turistico
ricettive, delle aziende termali e degli stabilimenti balneari,
come concorso nelle spese di sanificazione e di adeguamento
conseguente alle misure di contenimento contro la diffusione del
COVID-19, con una dotazione di 50 milioni di euro per il 2020.
SALUTE E SICUREZZA
- Si rende
stabile l’incremento di 3.500 posti letto in terapia intensiva
stabilito per far fronte all’emergenza, e si stabilisce la
riqualificazione di 4.225 posti letto di area semi-intensiva, che
saranno fruibili sia in regime ordinario, sia in regime di
trattamento infettivologico ad alta intensità di cure e il 50 per
cento dei quali dovrà essere immediatamente convertibile in posti
letti di terapia intensiva.
- Si
rafforzano i servizi infermieristici distrettuali, con
l’introduzione dell’infermiere di famiglia o di comunità, per
potenziare la presa in carico sul territorio dei soggetti infettati
da COVID-19. Per questo, si autorizza l’assunzione di un numero
massimo di circa 9.000 infermieri.
- Si prevede l’assunzione di
assistenti sociali e socio-sanitari, l’attivazione di centrali
operative regionali di assistenza ai malati e il riconoscimento
economico del lavoro di assistenza ai pazienti più fragili svolto
dai medici di famiglia.
Dal 2020
al 2024, si incrementano di quasi 100 milioni di euro le borse di
studio degli specializzandi di medicina.
MISURE PER LE INFRASTRUTTURE E I TRASPORTI
Per incentivare forme di mobilità sostenibile alternative al trasporto pubblico locale, ai residenti maggiorenni è riconosciuto un “buono mobilità”, pari al 60 per cento della spesa sostenuta e comunque non superiore a euro 500, a partire dal 4 maggio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, quali segway, hoverboard, monopattini e monowheel ovvero per l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture.
MISURE PER L’AGRICOLTURA
Istituito il “Fondo emergenziale a tutela delle filiere in crisi”, con una dotazione di 500 milioni di euro per l’anno 2020, finalizzato all’attuazione di interventi di ristoro per i danni subiti dal settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura.
MISURE IN MATERIA DI ISTRUZIONE
Incrementato di
331 milioni di euro nel 2020 il fondo per il funzionamento delle
istituzioni scolastiche per:
- didattica
a distanza;
- strumenti
innovativi;
- dispositivi
di protezione e di materiali per l’igiene individuale e degli
ambienti;
- acquisto e
messa a disposizione, in particolare degli studenti meno abbienti,
in comodato d’uso, di dispositivi digitali.
Per approfondire --> Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri